Il patron dell'Harry's Bar di Venezia detta l’agenda per rilanciare la città e il turismo: più alberghi (non a Mestre), negozi e una tassa come quella della Grande Mela o di Dubai. «A New York hanno una tassa Iva su tutto quello che lei acquista nella città dell’8,25%, a Dubai del 10%, perché a Venezia non si può mettere una tassa per cui anche un panino venga maggiorato?»